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Conosciamo gli Artisti: GELTRUDE BARBA

Postato da il 27_06_2011 / 13:10 Segnala ad un amico Stampa condividi su Facebook condividi su twitter

Regista ed ideatrice de “Le Notti al Castello”, Geltrude Barba, da sempre impegnata in attività teatrali, è originaria di Cava de’ Tirreni. Nella sua prestigiosa carriera artistica ha preso parte a diversi spettacoli, alcuni dei quali ha anche diretto ed organizzato. Nel 2001 ha partecipato a “Lo cunto de la peste de lo 1656”. Nel 2002 è stata direttrice artistica dell’evento “Lotta contro i tumori”, prendendo parte, nello stesso anno, allo spettacolo “Pullecenellata”.

È del 2005, invece, la performance teatrale dal titolo “Masaniello”, mentre dell’anno successivo le esibizioni in “Auciello grifone” e “Quattro Commedie e una Farsa”, su testi di Achille Campanile e Stefano Benni e regia di A. Pipemo. Sempre nel 2006 la figlia dell’indimenticabile Luca Barba, figura storica del folklore e delle tradizioni cavesi, ha partecipato a “Gustaminori” ed al progetto “Masaniello”, laboratorio teatrale per le classi quinte della scuola “Don Bosco” - I Circolo - circa la storia di Cava antica.   

Prestigiosa la performance del 2008 nell’ambito della Festa Medievale al Corpo di Cava, organizzata e promossa dall’Associazione “Archibugieri SS. Sacramento”, a cui ha preso parte con la compagnia teatrale “I Cavoti”. Nel 2010, invece, ha condotto la prima edizione de “Le Notti al Castello”, contribuendo all’ottima riuscita dell’iniziativa nata dall’idea e dalla volontà di un gruppo di soci dell’Ente Montecastello di Cava de’ Tirreni di valorizzare il Castello di Sant’Adjutore, il monumento più caro ai cittadini cavesi, nonché custode della storia metelliana.

Da segnalare, per lo stesso anno, la partecipazione agli spettacoli “Viaggi in punta di piedi” e “Una libellula che continua a volare”.