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FRANCESCO PUCCIO

Postato da il 27_06_2011 / 11:45 Segnala ad un amico Stampa condividi su Facebook condividi su twitter

FRANCESCO PUCCIO -  Compagnia “Kalokagathoi”

Laureato in Filologia Letterature e Civiltà del Mondo Antico presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Francesco Puccio nasce a Cava de’Tirreni il 1° dicembre del 1982.

Nell’anno accademico 2006-2007 si aggiudica (come primo classificato) il concorso di ammissione al corso di regia teatrale all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, mentre nell’ottobre 2010 la borsa di studio del concorso di ammissione al XXVI ciclo del Dottorato di ricerca in “Antropologia Storia e Teoria della Cultura” (curriculum in Antropologia del mondo antico), presso l’Università degli studi di Siena. Nel dicembre dello stesso anno intraprende una collaborazione con la Rai per la realizzazione di una puntata del programma “GAP – Generazioni alla prova 2011” sull’avanguardia teatrale.

Numerose sono le esperienze dell’artista cavese nel campo della scrittura, del teatro e del cinema. Nel maggio del 2002 pubblica il romanzo “Lasciando la scia” (ed. Terra del Sole), mentre nel gennaio 2004 alcune prose e poesie nel volume “Famiglia amara, famiglia cara” (ed. Terra del Sole, collana del Sagittario). È del 2004, invece, il romanzo inedito “Salva come bozza”. Quattro anni dopo dà alla luce l’inedito “Rosso Lupo” (la cui composizione era stata avviata nel gennaio del 2006).

Diverse anche le opere drammaturgiche: “Candido Petrolio, ovvero un dialogo immaginario tra Voltaire e Pisolini” (dicembre 2006); “Donne contro” (gennaio 2008), in cartellone, tra l’altro, alla XIV edizione del Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani di Palazzolo Acreide, Siracusa); “Matri-Arche” (gennaio-maggio 2008) improntato su otto donne della tradizione letteraria greca e giudaico-cristiana in viaggio su una nave del tempo dalla guerra di Troia all’età contemporanea; “Chiave di volta” (giugno 2008) sulla figura storica dell’imperatore romano Traiano; “Ero io Medea” (gennaio - aprile 2009); “All’ombra di Elea” (gennaio 2009) sulla figura del filosofo presocratico Parmenide di Elea e sulla filosofia eleatica; “Sottoterra” (febbraio-marzo 2009) dialoghi sulla vita e la morte tra “Antologia Palatina” e “Antologia di Spoon River”. Nel marzo 2010 pubblica il romanzo “Stelle fuori posto” - edizione Albatros, presentato, poi, presso numerosi Istituti superiori della Campania, e nel luglio dello stesso anno il racconto “Ianis morso di luce”.

Nel campo teatrale, Francesco Puccio, si distingue per la sua vocazione di attore, drammaturgo e regista. Dal 2003 è impegnato nella direzione artistica dei “Kalokagathoi”, gruppo teatrale del Dipartimento di Filologia classica - Università “Federico II”, Napoli; nel 2006 nell’allestimento dello spettacolo “L’ultima morte della Pizia”, una drammaturgia originale sull’oracolo di Apollo Delfico, presso il Teatro TIN di Napoli. Nell’agosto del 2007 inizia un’attività di collaborazione drammaturgia e registica con il regista Nin Scolari, fondatore del gruppo teatrale di ricerca Teatrocontinuo, a Padova. Dopo alcuni mesi, presso il Teatro Astra di Napoli, allestisce lo spettacolo “Questi caratteri!”, drammaturgia originale liberamente ispirata a “Caratteri” di Teofrasto. Nel marzo del 2008 è impegnato, presso la Chiesa di San Giorgio Maggiore a Napoli, nella realizzazione dello spettacolo “Come l’alba d’inverno”, una drammaturgia originale sulle donne della tragedia greca; mentre nel giugno dello stesso anno partecipa al Napoli Teatro Festival Italia (andato in scena al Museo di Arte Contemporanea MADRE), con letture di testi tratte da scrittori napoletani contemporanei, ed alla X edizione del Festival del Mondo Antico di Rimini, con lo spettacolo originale “Il cielo degli antichi”, un dramma sulle costellazioni degli antichi.

Nell’agosto del 2008 a Cava de’Tirreni, nell’ambito del festival “Le Corti dell’Arte”, prende parte alla XXXV edizione della “Lectura Dantis Metelliana” con la lettura di canti scelti dalla “Divina Commedia”. Il mese successivo, in collaborazione con Teatrocontinuo, allestisce lo spettacolo “Matri-Arche” (regia: Nin Scolari, testi: Francesco Puccio), presso l’Area Archeologica di Elea-Velia (spettacolo riproposto anche nel 2010 a Padova, Massa Carrara e Napoli). Nell’ottobre 2008 partecipa al programma di didattica in rete dell'Università “Marc Bloch” di Strasburgo, diretto dai professori Yves Lehmann e Laurent Pernot. Nel dicembre dello stesso anno gestisce la direzione artistica della rassegna teatrale “Natale in casa dei Greci”, a cura del gruppo teatrale Kalokagathoi, presso il Teatro Comunale di Cava de’ Tirreni. nel gennaio 2009 partecipa allo spettacolo “All’ombra di Elea” (in collaborazione con Teatrocontinuo), un evento teatrale per l’area archeologica di Elea Velia, nell’ambito della manifestazione “Eleatica: Zenone e l’infinito”.

Nel corso dello stesso anno prende parte alla II edizione della rassegna teatrale “Irreparabili” di Padova (aprile 2009), a cui presenzierà anche nel 2010; alla XV edizione del Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani di Palazzolo Acreide (Siracusa) con lo spettacolo “Questi Caratteri!” realizzato con il gruppo teatrale Kalokagathoi (maggio 2009); all’evento teatrale per l’area monumentale di Torcello e l’area archeologica di Altino (Venezia) “Fra terra e acqua”, in collaborazione con Teatrocontinuo (maggio 2009); al progetto “Raccontami: 100 attori in prestito ai luoghi dell’arte in Campania”, (maggio 2009); alla XI edizione del Festival del Mondo Antico di Rimini, con lo spettacolo originale “Sottoterra” (giugno 2009), a cui prenderà parte anche l’anno successivo.

Denso di esperienze di prestigio anche il 2010, quando, nel mese di gennaio, scrive e dirige lo spettacolo “L’estate è già altrove”, interpretato da Nino Castelnuovo e Cristina Di Nicola.; a marzo al programma di ricerca e di studio sul rettore Elio Aristide dell'Università “Marc Bloch” di Strasburgo, diretto dai professori Luigi Spina e Laurent Pernot; a maggio alla manifestazione “Salerno Porte Aperte 2010”, con lo spettacolo originale Sottoterra, dialoghi sulla vita e sulla morte tra Antologia Palatina e Antologia di Spoon River; e ad agosto e settembre alla manifestazione teatrale e culturale “I Luoghi del Mito 2010 – Madriterraneo”, presso le aree archeologiche di Paestum (Sa) e di Elea-Velia (Sa). 

Nel campo cinematografico l’artista cavese h realizzato due cortometraggi: “Un tè con Teresa” (maggio 2005) sulla figura storica di Teresa Filangieri, conseguendo il primo premio al concorso nazionale riservato a giovani sceneggiatori “Emma Sorace” – Napoli ed il primo premio per la migliore sceneggiatura al Concorso “Video Giovane” di Cava de’Tirreni; e “Rosso Lupo” (aprile 2006), premiato con una segnalazione di merito al Festival Internazionale del Cinema di Salerno - edizione 2006. È stato, tra l’altro, ideatore dello spot “Pallottolina” (ottobre 2007), vincitore al Marano Spot Festival - Premio nazionale dell’Associazione “Libera, contro tutte le mafie”, ed assistente alla regia nel film “Io non ci casco” di Pasquale Falcone (gennaio-febbraio 2008).