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Postato da il 28_06_2011 / 08:00 Permalink Segnala ad un amico condividi su Facebook condividi su twitter

L'Associazione Culturale e Musicale Insieme Per Caso nasce dall'esperienza umana ed artistica della corale interparrocchiale "Insieme per caso", fondata nel novembre del 2003 dal Maestro Abramo Silvestro e da un gruppo di amici. Da alcuni anni si dedica all’organizzazione della “Gospel Collection” patrocinata dall’ARCC ed in collaborazione con il Comune di Cava de’ Tirreni (Sa), una rassegna canora per cori Gospel/Spirituals che si svolge in alcune chiese del territorio metelliano e che vuole essere un gemellaggio musicale, uno scambio di esperienze oltre che un momento di aggregazione.

La corale "The Overtones" costituisce, quindi, la principale emanazione artistica dell'Associazione e continua a perseguire i suoi scopi originari integrandoli perfettamente con quelli ambiziosi e di più ampio respiro di quest’ultima; ai numerosi appuntamenti musicali, infatti, si sono affiancati, negli anni, continui aggiornamenti e workshop, l’ultimo dei quali è l’Afragospel Workshop tenuto da Cheryl Porter nel maggio 2010.

The Overtones, letteralmente "I sovratoni", più comunemente gli "armonici" in musica corrispondono ai possibili modi naturali di vibrazione di un corpo sonoro e hanno una importanza fondamentale nella determinazione del timbro di uno strumento e nella determinazione degli intervalli musicali. Costituiscono l'amalgama che, aggiunto al suono fondamentale, ne determina le caratteristiche. Per questo il nome scelto per il coro sta a significare proprio lo spirito di coesione e armonia con cui questa formazione si è formata e che ne è l'elemento fondamentale.

L’attuale formazione è di 20 coristi (8 soprani, 7 contralti, 5 tra tenori e bassi), ed è coordinata dalla direzione del M° Abramo Silvestro.

La corale ha già preso parte a diverse manifestazioni e rassegne sia cittadine che provinciali e nazionali, tra cui nel novembre 2009 il Festival Regionale dei Cori Campani presso il Teatro Augusteo di Salerno e, nel giugno 2010, ha partecipato all’evento “Le Notti al Castello“ svoltosi nella città di Cava de’ Tirreni, cimentandosi con un genere diverso cioè quello medioevale- gregoriano.

Ad ottobre 2010 ha partecipato come unica formazione Gospel e rappresentante del territorio metelliano al Festival Internazionale di Cori "Cantus Angeli". Poche settimane dopo ha preso parte e collaborato alla realizzazione del 1° Festival Nazionale di Cori Salerno e Costa d'Amalfi.


Postato da il 28_06_2011 / 07:50 Permalink Segnala ad un amico condividi su Facebook condividi su twitter

Nel 2003 si è formato, presso il Dipartimento di Filologia Classica “F. Arnaldi” dell’Università “Federico II” di Napoli, il gruppo teatrale denominato “I Kalokagathoi”. L’iniziativa è nata da una collaborazione fra Luigi Spina, professore ordinario di Filologia Classica, e Francesco Puccio, allora studente di Lettere Classiche e già impegnato in attività teatrali.

L’idea iniziale era quella di rileggere i classici greci e latini con una sensibilità dichiaratamente “contemporanea”. Questo significava sia interpretare testi già dati, sia riscrivere o addirittura costruire drammatizzazioni di testi antichi non nati espressamente per il teatro.

Le attività del gruppo, di cui fanno parte una decina di giovani attori, si rivolgono prevalentemente alle aree archeologiche e museali e prevedono drammaturgie originali che creino un ponte culturale tra il mondo antico e quello moderno e la diffusione della cultura e della tradizione classiche. Le suggestioni offerte dal mondo antico, tradotte operativamente attraverso una messa in scena teatrale e, al contempo, il desiderio di ripercorrere una parte della storia della civiltà antica in chiave drammaturgica, hanno costituito le principali motivazioni per la realizzazione di numerosi progetti.

L’atto teatrale deve porre gli spettatori nella condizione di produrre un’energia simile a quella che gli attori e il complesso delle funzioni sceniche mettono in gioco nella rappresentazione, per produrre quel fatto “magico” che si chiama comunicazione teatrale e costruire un unicum tra Luogo, Spettatori e Attori, dove la comunicazione avviene al di là dei canali normali, in quanto implica la persona umana nella sua totalità.

L’attività dei Kalokagathoi, pertanto, oltre a rappresentare un esempio di come lo studio di un’epoca e di una cultura antica determinante per le nostre radici possa prevedere forme originali di interpretazione, si offre anche alle istituzioni educative come una dimostrazione dell’importanza dell’attività teatrale come forma non secondaria dell’attività educativa e civile.


Postato da il 27_06_2011 / 13:10 Permalink Segnala ad un amico condividi su Facebook condividi su twitter

Regista ed ideatrice de “Le Notti al Castello”, Geltrude Barba, da sempre impegnata in attività teatrali, è originaria di Cava de’ Tirreni. Nella sua prestigiosa carriera artistica ha preso parte a diversi spettacoli, alcuni dei quali ha anche diretto ed organizzato. Nel 2001 ha partecipato a “Lo cunto de la peste de lo 1656”. Nel 2002 è stata direttrice artistica dell’evento “Lotta contro i tumori”, prendendo parte, nello stesso anno, allo spettacolo “Pullecenellata”.

È del 2005, invece, la performance teatrale dal titolo “Masaniello”, mentre dell’anno successivo le esibizioni in “Auciello grifone” e “Quattro Commedie e una Farsa”, su testi di Achille Campanile e Stefano Benni e regia di A. Pipemo. Sempre nel 2006 la figlia dell’indimenticabile Luca Barba, figura storica del folklore e delle tradizioni cavesi, ha partecipato a “Gustaminori” ed al progetto “Masaniello”, laboratorio teatrale per le classi quinte della scuola “Don Bosco” - I Circolo - circa la storia di Cava antica.   

Prestigiosa la performance del 2008 nell’ambito della Festa Medievale al Corpo di Cava, organizzata e promossa dall’Associazione “Archibugieri SS. Sacramento”, a cui ha preso parte con la compagnia teatrale “I Cavoti”. Nel 2010, invece, ha condotto la prima edizione de “Le Notti al Castello”, contribuendo all’ottima riuscita dell’iniziativa nata dall’idea e dalla volontà di un gruppo di soci dell’Ente Montecastello di Cava de’ Tirreni di valorizzare il Castello di Sant’Adjutore, il monumento più caro ai cittadini cavesi, nonché custode della storia metelliana.

Da segnalare, per lo stesso anno, la partecipazione agli spettacoli “Viaggi in punta di piedi” e “Una libellula che continua a volare”.


Postato da il 27_06_2011 / 13:05 Permalink Segnala ad un amico condividi su Facebook condividi su twitter

PEPPE BISOGNO - Compagnia “Le Notti al Castello”

Diplomatosi presso l’Accademia Teatrale di Salerno, Giuseppe Bisogno ha frequentato corsi di recitazione, dizione, drammaturgia e storia del teatro, tra cui: “Teatro e Suoni” presso il Teatro di Benevento con la direzione di Ruggero Cappuccio; “Sull’oratorio drammatico dell’Eleonora” diretto da Roberto De Simone e “Mimica del Corpo” con Jilles Goullet.

Diverse le sue esperienze nel campo teatrale, dove ha esordito nel 1997 con “Atti unici” di E. De Filippo. Nel 1998 ha preso parte a “Caviale e lenticchie” di Scarnicci e Tarabusi, mentre nel 1999 a“La Cantata dei pastori” di Perelli, nel ruolo di Sarchiapone. Altra interpretazione in un’opera dell’immenso E. De Filippo è del 2000, quando con Nello Mascia ha preso parte a “Chi è cchiù felice e mè”. Per non dimenticare, poi, le performance in “Quel piccolo campo” (2002) e “Cupido scherza e spazza” (2003) di Peppino De Filippo.

Numerose le partecipazioni dell’artista cavese anche a fiction televisive e cinematografiche.  Nel 1997 ha preso parte allo spot pubblicitario “Tradizioni Culinarie Regionali” in onda su Rai 2. Nel 1998 a quello della “Kellogg’s” realizzato per la Film Master sulle reti Mediaset. Nel 1999 e nel 2000 è, invece, entrato a far parte del cast della soap opera “Un posto al sole”, trasmessa su Rai 3 con la regia di A. Gaudino.

Il “ragazzo della Caritas” è, invece, il ruolo interpretato da Giuseppe Bisogno nel 2001 in “Volesse il cielo” (Cecchi Gori Group) di Vincenzo Salemme, mentre “Federico il Fioraio” in “Amore con la S maiuscola” (una produzione 01 Rai Cinema – Sorpasso) regia di P. Castella e P. Falcone, sempre del 2001. Nel 2002, nel ruolo di Meccanico della Polizia, è stato tra i protagonisti de “La Squadra”, la serie televisiva in onda su Rai3 diretta in regia da Gaudino. L’anno successivo, con la regia questa volta A. Perretti, nella stessa serie televisiva ha interpretato il ruolo di Agente di Polizia Scientifica.

Con la regia di P. Falcone ha preso parte, nel 2005, a “Lista Civica di Provocazione” (Rai Cinema 01) nel ruolo dell’Assessore; nel 2008 a “Io non ci casco” (Medusa Cinema) con Ornella Muti e Maria Grazia Cucinotta; e nel 2010 a“Il Profumo dei Gerani”, nel ruolo di “Peppe gestore Agrierotismo”. Senza dimenticare l’interpretazione del ruolo di Avvocato nella serie televisiva “Distretto di Polizia” del 2009.


Postato da il 27_06_2011 / 13:01 Permalink Segnala ad un amico condividi su Facebook condividi su twitter

SABATINO APICELLA - Compagnia “Le Notti al Castello”

Nato a Cava de’ Tirreni il 05/07/1976 ed ivi residente, consegue nel 2005 presso l’Università degli studi di Salerno la Laurea in Economia Aziendale. Fondatore del gruppo “Cappuccini” nel 2006, in cui è attore e regista, nel 2010 è l’ideatore del gruppo teatrale “Giovane compagnia del teatro Bis”.

Tra le sue esperienze professionali con la compagnia SCENIDEA da ricordare le rappresentazioni:
- “Rosso Arancio” di Antonella Parisi spettacolo per bambini, Teatro BIS Salerno, 2010 (5 repliche);
- “Edizione Straordinaria” di Antonella Parisi spettacolo di improvvisazione, Teatro BIS Salerno, 2008;
- “Niente da Dichiarare” di …. Rousseau, Teatro Bis Salerno, 2008/2009;
- “Futurismo For Ever” regia di Paolo Lista, in occasione del centenario del manifesto futurista, Salerno 2009;
- “Gins” di Antonella Parisi, spettacolo inserito nella stagione Teatrale del Teatro BIS di Salerno 2009 (spettacolo replicato 6 volte);
- Performance Teatrale di Antonella Parisi, spettacolo in occasione di Salerno Porte Aperte, Archivio di Stato Salerno 2009;
- “Donne di fango e di amore” di Antonella Parisi, in occasione della giornata di ricordo dei cinquanta anni dell’alluvione di Salerno, teatro Augusteo di Salerno, 2004;
 - “Aspettando il Pellicano” di Antonella Parisi, in cui sono ho partecipato anche come autore di alcune parti, 2003;
- “Se tocco il cielo con un dito” di Antonella Parisi, 2004;
- “Fiori di zucchero” di Antonella Parisi, 2004;
- “La cicogna si diverte” di Andrè Roussin, portata in scena nella tournee estiva nel 2004.

Con la compagnia “Cappuccini” invece:
- “Miseria bella” di Peppino De Filippo, “Pericolosamente”; di Eduardo De Filippo; “Andare a Teatro”, di Karl Valentin, attore protagonista e regista (atti unici, rappresentati più volte), 2004-2005;
- “Non è vero ma ci credo!!!” di Peppino De Filippo, attore protagonista e regista (rappresentata più volte) 2002-2003;
- “Buffo Napoletano” di Luigi De Filippo, attore protagonista, (regia di A. Morgera). Lavoro teatrale portato in scena alla VIII ed. della rassegna di teatro amatoriale di Mercato San Severino (SA). 2002
- “Mpriestema a’ mugliereta” di Carlo Guarino, dove ho ricoperto il ruolo di Pulcinella e regista (vernacolo 3 atti) 1999 (rappresentata più volte)
“E’ femmena o’ è Nicola?!” di Carlo Guarino, dove ho ricoperto il ruolo di Pulcinella e regista (vernacolo 3 atti) 1998 (rappresentata più volte).

Tra le sue esperienze anche la partecipazione come voce narrante nello spettacolo musicale “Quann’ nascette ninno”, nella tournee invernale della compagnia di canto popolare “Via Toledo” di Vietri sul mare del 2003 e rappresentazioni amatoriali di cabaret.


Postato da il 27_06_2011 / 12:58 Permalink Segnala ad un amico condividi su Facebook condividi su twitter

CAROLINA DAMIANI - Compagnia “Le Notti al Castello”

Nata a Salerno il 12/02/1977 e residente a Cava de’ Tirreni, consegue nel 2003 presso l'Università degli studi di Salerno la Laurea in Lettere Moderne, con indirizzo Arte e Spettacolo, con una tesi sulla narrativa e il teatro di Achille Campanile, riportando la votazione di 110 e lode.

Attrice di teatro e cinema, vanta esperienze anche come regista e tutor di recitazione nelle scuole, (2009 tutor di recitazione per il Progetto “Colpi di scena III: La trilogia” nell'ambito della programmazione di Scuole Aperte presso l'istituto superiore "F.de Filippis" di Cava de' Tirreni;
- 2008 tutor di recitazione per il Progetto “Colpi di scena II: L’Iliade” nell'ambito della programmazione di Scuole Aperte presso l'istituto superiore "F.de Filippis" di Cava de' Tirreni;
- 2007 esperta esterna nell'ambito del progetto Pon presso l'istituto "A.Genoino" di Cava de' Tirreni;
- 2007 tutor di recitazione per il Progetto Colpi di scena nell'ambito della programmazione di Scuole Aperte presso l'istituto superiore "F.de Filippis" di Cava de' Tirreni;
- 2006 Progetto“Masaniello”- Storia di Cava antica - laboratorio teatrale per le classi quinte della “Don Bosco” I circolo Cava de’ Tirreni), oltre a quelle di arterapia ospedaliera (2007-2010 DH Pediatrico Oncoematologico Osp.Umberto I Nocera Inf.).

Diverse le partecipazioni in campo teatrale: nel 1992 "E... Accussi' Pullecenella";
- nel 1996 "L'uccello Grifone" leggenda vietrese;
- nel 2002 "Filumena Maturano", nel ruolo di Filumena;
- nel 2003 in " Natale In casa Cupiello" di Eduardo De Filippo interpreta Ninuccia;
- nel 2005 “Luisa Sanfelice, ovvero l’involontaria” di M. Esposito, (regia di Roberto Biselli) è nelle vesti di ‘Luisa’;
- nel 2006 “Quattro Commedie e una Farsa” su testi di Achille Campanile e Stefano Benni (regia A. Piperno); nello stesso anno anche “Gustaminori” (partecipa alla manifestazione con un pezzo tratto da Napoli Milionaria) e
- nel 2008-2009 “Totò 110 e lode” (regia di Vito Molinari).

In campo cinematografico, invece, degne di nota sono i trascorsi nel cortometraggio dal titolo  "Una giornata s...torta" di Zaira Maranelli e Gianluca Iuliano. Protagonista, con la supervisione del regista Maurizio Sciarpa nel 2004;
in quello stesso anno è anche protagonista di “Tutti In coro" di Paola Santoro e Davide Catallocorto con la supervisione del regista Maurizio Sciarpa;
nel 2005 è protagonista in “Cuore Analfabeta” di Antonio Silvestre e nel medio metraggio “Aria Viziata” di Antonio Silvestre.
Nel 2007 è la prima attrice nel video musicale del Gruppo "Goyah".

Da ricordare anche l’attività di regista negli Spettacoli teatrali dei bambini e dei ragazzi dei corsi HoMe  (dal 2007 al 2010). Nel Natale del 2006 è stata la regista e responsabile del progetto teatrale per le scuole elementari indetto dall’assessorato alla Pubblica Istruzione e alla Cultura di Cava de’ Tirreni per “Natalè Arte”. Nell’estate successiva è responsabile teatrale per la manifestazione “Teatro in  Corti” nella Notte Bianca Cavese.

È stata anche insegnante di teatro e di creatività - lavori a mano, decoupage, sculture di palloncini…ecc.- per adulti e bambini presso il laboratorio di creatività “HoMe” di Cava de’ Tirreni.


Postato da il 27_06_2011 / 12:57 Permalink Segnala ad un amico condividi su Facebook condividi su twitter

ALESSANDRA PALUMBO - Compagnia “Le Notti al Castello”

Alessandra Palumbo nasce a Salerno il 21 Settembre del 1975. Comincia gli studi di Danza Classica e Danza Moderna da piccolissima e nel 1988 entra a far parte della “DANCE ART COMPANY” di Salerno, diretta dalla Maestra Maria Valeria Moldovan, prima ballerina dell’ Opera di Bucarest, e da Alfonso Mastrangelo ballerino RAI e della compagnia di Louis Falco, coreografo di “SARANNO FAMOSI”, partecipando sebbene giovanissima a numerosi spettacoli nella provincia di Salerno.

Prosegue poi il suo percorso presso l’ Accademia di Danza “TERSICORE”, dove, nel 1995, completa gli studi conseguendo il diploma finale come ballerina e si perfeziona ottenendo così  l’abilitazione all’ insegnamento.    

Negli stessi anni segue corsi di aggiornamento in diverse scuole italiane e presso lo IALS di Roma, Istituto che svolge attività di formazione, aggiornamento e perfezionamento nel campo artistico. Studia con maestri di fama internazionale quali: Andrè De La Roche, Steve La Chance, Mia Molinari, Marco Garofalo, Roberto Salaorni, Fabrizio Mainini, Kirk Offerle, Sylvie Mougeolle e Victor  Litvinov, Maìtre de Ballet del Bolschioi di Mosca.            

Maestra di Danza Classica e Moderna, è abilitata all’ insegnamento dalla “Federazione Italiana Danza”, unico ente riconosciuto dallo Stato per la promozione e lo studio della danza. Dal 1990 al1999 partecipa a numerosi stages di perfezionamento come ballerina e a molteplici manifestazioni, tra cui l’edizione  ‘93/’94 del “Festival della Danza “ di Udine e, nel 1999, allo spettacolo “Verona in Danza”; come coreografa a numerosi concorsi tra cui il concorso nazionale “Ballando Ballando” di Chianciano Terme,  classificandosi al primo posto nella categoria junior e al secondo posto nella categoria senior. Partecipa al seminario “Capri con la Danza”, seguendo i corsi dei Maestri Victor Litvinov, Roberto Baiocchi e KlediKadiu.

Dal 1995, raggiunta la maturità artistica, comincia a dedicarsi quasi esclusivamente all’ insegnamento, in particolare della danza classica, dando la propria partecipazione in numerose scuole. Negli anni affina le proprie conoscenze in campo tecnico e stilistico-coreografico seguendo corsi di: tecnica e repertorio Graham con Janet Eilber, direttrice artistica della “Martha Graham Dance Company; tecnica e repertorio Limòn con Carla Maxwell, direttrice artistica della “Limòn Dance Company”; tecnica e repertorio Mats-ek con Pompea Santoro, interprete storica del “CullbergBallet” di BirgittCullberg e Mats-ek; tanz-theater con SusanneLinke, protagonista del Tanztheater tedesco.

Si perfeziona ulteriormente seguendo corsi di aggiornamento di “Sbarra a terra”, con Roberta Broglia, ampliando così le sue conoscenze già acquisite negli anni. Abilitata all’ insegnamento della danza classica e della danza moderna, attualmente è Maestra dei corsi di danza classica, repertorio classico, pas de deux e sbarra a terra presso l’associazione “ARTEDANZA” di Cava dè Tirreni di cui è direttrice artistica nonché socia fondatrice.


Postato da il 27_06_2011 / 12:56 Permalink Segnala ad un amico condividi su Facebook condividi su twitter

PIETRO PAOLO PARISI - Compagnia “Le Notti al Castello”

Iscritto nella stagione 2003/2004 al corso di “Dizione e Recitazione” dell’Accademia Cavese di Cultura e Arte (A.C.C.A) si diplomava l’11 maggio 2006. In quello stesso anno entrava nella compagnia teatrale “Piccolo Teatro al Borgo” di Cava de’ Tirreni diretta da Domenico Venditti.

Diverse le partecipazioni a rappresentazioni teatrali, come:
- “Filumena Maturano” di Eduardo De Filippo, nella parte di ‘Umberto lo studente’;
- “L’Avaro” di Moliere, nella parte del ‘commissario’;
- “Mio marito aspetta…un figlio” di Domenico Venditti, nella parte del Cav. Filippo Botta;
- “Questi Fantasmi” di Eduardo De Filippo, nella parte di ‘Gastone Califano’.

Nell’anno 2006/2007 ha frequentato il laboratorio di sceneggiatura “colpi di scena” organizzato dal liceo linguistico socio psico pedagogico “De Filippis” di Cava de’ Tirreni , realizzando un cortometraggio dal titolo “indovina chi viene in gita” premiato a “cortoinstabia” nel 2008 a Castellammare di Stabia (NA).
Nell’anno 2007/2008 ha frequentato il laboratorio di sceneggiatura “Colpi di scena atto II”, organizzato dal liceo linguistico socio psico pedagogico “De Filippis” realizzando un musical in versione “punk-rock” de “l’Iliade” con partecipazione scenica nel ruolo di ‘Paride’.
Nel gennaio/febbraio 2008 partecipava al film “Io non ci casco” di  Pavignano A.- Falcone P. (regia di Pasquale Falcone), prodotto da Italian Dreams Factory nel ruolo di ‘Carlo’.
Nel maggio 2008 dirige e interpreta “La lettera di mamma’” di Peppino De Filippo nel ruolo di     don Gaetano.

Nell’estate del 2009 interpretava come attore protagonista il cortometraggio “Senza identità” del regista Michele Russo. Nel dicembre 2009 interpreta il ‘cantastorie’ nello spettacolo musicale “Teig ‘o kane”.
Nell’aprile 2010 rappresenta “O’penziero – poesie” di Eduardo De Filippo.


Postato da il 27_06_2011 / 11:45 Permalink Segnala ad un amico condividi su Facebook condividi su twitter

FRANCESCO PUCCIO -  Compagnia “Kalokagathoi”

Laureato in Filologia Letterature e Civiltà del Mondo Antico presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Francesco Puccio nasce a Cava de’Tirreni il 1° dicembre del 1982.

Nell’anno accademico 2006-2007 si aggiudica (come primo classificato) il concorso di ammissione al corso di regia teatrale all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, mentre nell’ottobre 2010 la borsa di studio del concorso di ammissione al XXVI ciclo del Dottorato di ricerca in “Antropologia Storia e Teoria della Cultura” (curriculum in Antropologia del mondo antico), presso l’Università degli studi di Siena. Nel dicembre dello stesso anno intraprende una collaborazione con la Rai per la realizzazione di una puntata del programma “GAP – Generazioni alla prova 2011” sull’avanguardia teatrale.

Numerose sono le esperienze dell’artista cavese nel campo della scrittura, del teatro e del cinema. Nel maggio del 2002 pubblica il romanzo “Lasciando la scia” (ed. Terra del Sole), mentre nel gennaio 2004 alcune prose e poesie nel volume “Famiglia amara, famiglia cara” (ed. Terra del Sole, collana del Sagittario). È del 2004, invece, il romanzo inedito “Salva come bozza”. Quattro anni dopo dà alla luce l’inedito “Rosso Lupo” (la cui composizione era stata avviata nel gennaio del 2006).

Diverse anche le opere drammaturgiche: “Candido Petrolio, ovvero un dialogo immaginario tra Voltaire e Pisolini” (dicembre 2006); “Donne contro” (gennaio 2008), in cartellone, tra l’altro, alla XIV edizione del Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani di Palazzolo Acreide, Siracusa); “Matri-Arche” (gennaio-maggio 2008) improntato su otto donne della tradizione letteraria greca e giudaico-cristiana in viaggio su una nave del tempo dalla guerra di Troia all’età contemporanea; “Chiave di volta” (giugno 2008) sulla figura storica dell’imperatore romano Traiano; “Ero io Medea” (gennaio - aprile 2009); “All’ombra di Elea” (gennaio 2009) sulla figura del filosofo presocratico Parmenide di Elea e sulla filosofia eleatica; “Sottoterra” (febbraio-marzo 2009) dialoghi sulla vita e la morte tra “Antologia Palatina” e “Antologia di Spoon River”. Nel marzo 2010 pubblica il romanzo “Stelle fuori posto” - edizione Albatros, presentato, poi, presso numerosi Istituti superiori della Campania, e nel luglio dello stesso anno il racconto “Ianis morso di luce”.

Nel campo teatrale, Francesco Puccio, si distingue per la sua vocazione di attore, drammaturgo e regista. Dal 2003 è impegnato nella direzione artistica dei “Kalokagathoi”, gruppo teatrale del Dipartimento di Filologia classica - Università “Federico II”, Napoli; nel 2006 nell’allestimento dello spettacolo “L’ultima morte della Pizia”, una drammaturgia originale sull’oracolo di Apollo Delfico, presso il Teatro TIN di Napoli. Nell’agosto del 2007 inizia un’attività di collaborazione drammaturgia e registica con il regista Nin Scolari, fondatore del gruppo teatrale di ricerca Teatrocontinuo, a Padova. Dopo alcuni mesi, presso il Teatro Astra di Napoli, allestisce lo spettacolo “Questi caratteri!”, drammaturgia originale liberamente ispirata a “Caratteri” di Teofrasto. Nel marzo del 2008 è impegnato, presso la Chiesa di San Giorgio Maggiore a Napoli, nella realizzazione dello spettacolo “Come l’alba d’inverno”, una drammaturgia originale sulle donne della tragedia greca; mentre nel giugno dello stesso anno partecipa al Napoli Teatro Festival Italia (andato in scena al Museo di Arte Contemporanea MADRE), con letture di testi tratte da scrittori napoletani contemporanei, ed alla X edizione del Festival del Mondo Antico di Rimini, con lo spettacolo originale “Il cielo degli antichi”, un dramma sulle costellazioni degli antichi.

Nell’agosto del 2008 a Cava de’Tirreni, nell’ambito del festival “Le Corti dell’Arte”, prende parte alla XXXV edizione della “Lectura Dantis Metelliana” con la lettura di canti scelti dalla “Divina Commedia”. Il mese successivo, in collaborazione con Teatrocontinuo, allestisce lo spettacolo “Matri-Arche” (regia: Nin Scolari, testi: Francesco Puccio), presso l’Area Archeologica di Elea-Velia (spettacolo riproposto anche nel 2010 a Padova, Massa Carrara e Napoli). Nell’ottobre 2008 partecipa al programma di didattica in rete dell'Università “Marc Bloch” di Strasburgo, diretto dai professori Yves Lehmann e Laurent Pernot. Nel dicembre dello stesso anno gestisce la direzione artistica della rassegna teatrale “Natale in casa dei Greci”, a cura del gruppo teatrale Kalokagathoi, presso il Teatro Comunale di Cava de’ Tirreni. nel gennaio 2009 partecipa allo spettacolo “All’ombra di Elea” (in collaborazione con Teatrocontinuo), un evento teatrale per l’area archeologica di Elea Velia, nell’ambito della manifestazione “Eleatica: Zenone e l’infinito”.

Nel corso dello stesso anno prende parte alla II edizione della rassegna teatrale “Irreparabili” di Padova (aprile 2009), a cui presenzierà anche nel 2010; alla XV edizione del Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani di Palazzolo Acreide (Siracusa) con lo spettacolo “Questi Caratteri!” realizzato con il gruppo teatrale Kalokagathoi (maggio 2009); all’evento teatrale per l’area monumentale di Torcello e l’area archeologica di Altino (Venezia) “Fra terra e acqua”, in collaborazione con Teatrocontinuo (maggio 2009); al progetto “Raccontami: 100 attori in prestito ai luoghi dell’arte in Campania”, (maggio 2009); alla XI edizione del Festival del Mondo Antico di Rimini, con lo spettacolo originale “Sottoterra” (giugno 2009), a cui prenderà parte anche l’anno successivo.

Denso di esperienze di prestigio anche il 2010, quando, nel mese di gennaio, scrive e dirige lo spettacolo “L’estate è già altrove”, interpretato da Nino Castelnuovo e Cristina Di Nicola.; a marzo al programma di ricerca e di studio sul rettore Elio Aristide dell'Università “Marc Bloch” di Strasburgo, diretto dai professori Luigi Spina e Laurent Pernot; a maggio alla manifestazione “Salerno Porte Aperte 2010”, con lo spettacolo originale Sottoterra, dialoghi sulla vita e sulla morte tra Antologia Palatina e Antologia di Spoon River; e ad agosto e settembre alla manifestazione teatrale e culturale “I Luoghi del Mito 2010 – Madriterraneo”, presso le aree archeologiche di Paestum (Sa) e di Elea-Velia (Sa). 

Nel campo cinematografico l’artista cavese h realizzato due cortometraggi: “Un tè con Teresa” (maggio 2005) sulla figura storica di Teresa Filangieri, conseguendo il primo premio al concorso nazionale riservato a giovani sceneggiatori “Emma Sorace” – Napoli ed il primo premio per la migliore sceneggiatura al Concorso “Video Giovane” di Cava de’Tirreni; e “Rosso Lupo” (aprile 2006), premiato con una segnalazione di merito al Festival Internazionale del Cinema di Salerno - edizione 2006. È stato, tra l’altro, ideatore dello spot “Pallottolina” (ottobre 2007), vincitore al Marano Spot Festival - Premio nazionale dell’Associazione “Libera, contro tutte le mafie”, ed assistente alla regia nel film “Io non ci casco” di Pasquale Falcone (gennaio-febbraio 2008).


Postato da il 27_06_2011 / 11:43 Permalink Segnala ad un amico condividi su Facebook condividi su twitter

SIMONA FASANO – Compagnia “Kalokagathoi”

L’artista cavese Simona Fasano, membro nel 2009 della Giuria del Festival “Teatro XS” di Salerno, nonché direttrice ed ideatrice di un progetto teatrale in inglese con tema “Xenofobia e immigrazione” presso l’Università degli Studi di Salerno, è laureanda in “Discipline arti visive, musica, spettacolo”, presso l’Istituto D.AVI.MU.S. di Salerno. Componente della Compagnia teatrale “Kalokagathoi”, annovera diverse attività di prestigio nel campo teatrale e cinematografico. Tra questi il corso di teatro di ricerca e d’avanguardia a cura di Nin Scolari (metodo Grotowski); il seminario di regia con Eugenio Barba e Julia Varley dell’Odin Teatret; il workshop e spettacolo con il LIVING THEATRE, diretto da Gary Brackett; il seminario sulla voce condotto da Nathalie Mentha del Teatro Potlach presso il Teatro Diffusione; il corso di recitazione presso il laboratorio ARTE TEMPRA; il corso di canto diretto da Giulio Liguori; lo stage voce corpo scena diretto da Renata Fusco e la partecipazione all’Accademia “Il Primo” diretta da Arnolfo Petri.

Nel campo prettamente cinematografico ha preso parte al Film “Io non ci casco” (prodotto da IDF e distribuito da Medusa) con la regia di Pasquale Falcone, nel ruolo di Margherita; ed al cortometraggio “Amar Luna”, diretto da Vincenzo De Sio e scritto da Luigi Liberti, grazie al quale  ha conseguito la nomination come miglior attrice protagonista al “New York Columbus Royals” di Manhattan.

Diverse le sue esibizioni, inoltre, nel campo cinematografico. Ha preso parte, infatti, allo spettacolo “IL MISTERO DI FELIX PEDRO” al Teatro Duse di Bologna, con la regia di Giorgio Comaschi; allo spettacolo “MATRI-ARCHE” negli scavi archeologici di Paestum, Velia Elea, Baia (NA) e a Palazzo Zuckermann nel ruolo di EVA, con la regia di Nin Scolari; al progetto-festival “I LUOGHI DEL MITO”, realizzato nelle aree archeologiche della Campania; al Video-Performance teatrale in latino e francese presso l’Università di Filologia Classica “Marc Bloch” di Strasburgo; allo spettacolo “IN ALTO A SUD”, andato in scena al Castello di Arechi di Salerno nell’ambito di “Salernitaliani 150” promosso dalla Provincia di Salerno; allo spettacolo sulla vita di Giotto “Il cerchio perfetto” nell’ambito di “ESTATE CARRARESE” ai Musei Civici degli Eremitani di Padova; alla performance-installazione “Tram” di Giuseppe Ariano al Museo MADRE di Napoli; allo spettacolo itinerante “ALL’OMBRA DI ELEA” nell’ambito del Festival internazionale “ELEATICA” negli scavi archeologici di Velia Elea con la compagnia  TEATROCONTINUO; alla performance teatrale “Il cielo degli antichi”al X Festival del mondo antico di Rimini; allo spettacolo teatrale “Sottoterra” al XI Festival del mondo antico Rimini e nell’ambito di “Salerno Porte Aperte”; all’esibizione musicale "Amadeus"di Peter Shaffer diretto da Renata Fusco; allo spettacolo teatrale-musicale "Cafè Chantant" (nel ruolo di Luisella) con la regia di Rosario Ferro; ed allo performance teatrale "Ecuba" (nel ruolo di Polissena), con la regia di Arnolfo Petri.


Postato da il 27_06_2011 / 11:40 Permalink Segnala ad un amico condividi su Facebook condividi su twitter

EVA CHIORAZZO - Compagnia “I Mordimatti”

Nata a Nocera Inferiore (SA) il 25-10-1975, laureata in lettere classiche, è attrice di prosa dal 1996. Si è diplomata alla « Scuola di Mimo Corporeo dell’Icra project » (Centro Internazionale di Ricerca sull’Attore), diretta da Michele Monetta a Napoli e basata sulla tecnica di Etienne Decroux.

Ha partecipato a vari laboratori sulla formazione dell’attore sia teatrale che cinematografico con Giulio Scarpati, Marco De Marinis, Lorenzo Salvati, Michele Monetta, Lina Salvatore, Francesco Manetti, Giuseppe Rocca, Gaetano Stella, Pierpaolo Sepe, Peter Clough, Julia Varley e Lorenzo Gleijeses, Antonello Cossia .

Ha recitato in varie produzioni: “Pierino e il lupo…Ciak! “ (2001), liberamente ispirato all’opera musicale di Sergej Prokofiev, ideazione di Mara Fusco, scene e regia di Michele Monetta. “Il compleanno” (2002) di Harold Pinter, regia di F. Cotone; “Le Antigoni” (2002), diretto da Michele Monetta e Lina Salvatore; “La Lucilla Costante” (2003) di Silvio Fiorillo, a cura di Michele Monetta e Lina Salvatore; “Gli Spaventapasseri Sposi” (2002-2004) di Giuliano Scabia, regia di Michele Monetta, costumi di Giusi Giustino, musiche di Antonello Paliotti, produzione Magazzini di fine millennio; “Orfeo”(2004) da Poliziano, regia di Michele Monetta, musiche di Monteverdi e Gluck; “Sport” (2004-2005) tratto da “Atalanta” di Gianni Rodari, regia di Michele Monetta, produzione di Magazzini di fine millennio.

Ha recitato in due cortometraggi: “Granelli di sabbia” (1996) regia di Enzo Armenante; “Pickman’s model” (2003) di H. P. Lovecraft, regia di Giovanni Furore. Cofondatrice della compagnia “I Mordimatti”, ha interpretato tutti gli spettacoli della compagnia: “Il gioco dei folli” (2005, regia di Fiona Colucci), “Il gioco dei Folli per i Folletti” (2005, regia di Fiona Colucci),  “Tra gli occhi” (2006, regia di Alessandra Ranucci), “17,30 minuti di Don Giovanni di Molière” (2006, regia di Fiona Colucci),“Il Grinch”(2007, regia di Eloisa Gatto),“Camellia Theifera” (2008).

“Padrone di uno spazio infinito” tratto dall’Amleto di W. Shakespeare ( regia di iole Morrone e Giancarlo Terracciano Scognamiglio 2009), “The Experiment”, residenze creative (2009), “OL3D” ( Regia di Giancarlo Terracciano Scognamiglio 2009), “Favola di Natale” Tratto dal Canto di Natale di Charles Dickens ( 2009), “Esopoesitamia”,tratto dalle Favole di Esopo ( 2010).

Ha lavorato come “Mimo-Statua” in molte manifestazioni di artisti di strada tra cui “Canalarte”, Serino (Av), e Artènot, Quadrelle (Av). Ha inoltre insegnato la disciplina teatrale presso l’Istituto Tecnico Statale per Geometri “L.Vanvitelli” di Cava de’Tirreni (2008-2009-2010). Ha insegnato “Espressione Corporea” nell’ambito del progetto “Colpi di Scena” tenutosi presso l’Istituto Magistrale Statale “F.De Filippis” di Cava de’Tirreni (2007-2008-2009).


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ALESSANDRA RANUCCI - Compagnia “I Mordimatti”

È laureata in “Progettazione e Gestione delle Politiche e dei Servizi Sociali”. Si è diplomata presso l’ICRA project (international center for the research of actor) in “Mimo corporeo-astratto” tecnica Decroux, con i maestri Michele Monetta e Lina Salvatore. Ha studiato danza classica e moderna con Mimmo Cappiello, danza Hip-hop con Marco Schiavi, recitazione con Pasquale de Cristoforo presso il Teatro Nuovo di Salerno, seguendo inoltre laboratori con Judith Malina e Hanon Reznikov del Living Theatre (conclusosi con la messinscena della pieces “Mysteries and smaller pieces”),  con Roberto Romei, Massimiliano Farau e Lorenzo Mucci (San miniato “Prima del Teatro” 2000) e con Nikolaj Karpov Appassionata di danze popolari, ha fatto parte per molti anni del Gruppo “La nuova Compagnia della Tammorra” di Scafati in qualità di ballerina.

Cofondatrice della compagnia “I  Mordimatti”, ha interpretato tutti gli spettacoli della compagnia: “Il gioco dei folli” (2005, regia di Fiona Colucci), “Il gioco dei Folli per i Folletti” (2005, regia di Fiona Colucci),  “Tra gli occhi” (2006, regia di Alessandra Ranucci), “17,30 minuti di Don Giovanni di Molière” (2006, regia di Fiona Colucci),“Il Grinch”(2007, regia di Eloisa Gatto),“Camellia Theifera”( 2008),“ Padrone di uno spazio infinito” tratto dall’Amleto di W. Shakespeare (regia di iole Morrone e Giancarlo Terracciano Scognamiglio,2009), “The Experiment”, residenze creative ( 2009), “OL3D” ( Regia di Giancarlo Terracciano Scognamiglio 2009), “Favola di Natale” tratto dal Canto di Natale di Charles Dickens (2009), “Esopoesitamia”, tratto dalle Favole di Esopo ( 2010). Ha recitato in un cortometraggio “Karnafilia”, per la regia di Alessandra Cosimato e Raffaella Pironti.

Ha lavorato come “Mimo-Statua” in molte manifestazioni di arti di strada tra cui “Canalarte”, Serino (Av), e “Artènot”, Quadrelle (Av). Ha inoltre insegnato la disciplina teatrale presso l’Istituto Tecnico Statale per Geometri “L.Vanvitelli” di Cava de’Tirreni (2008-2009-2010). Ha insegnato “Espressione Corporea” nell’ambito del progetto “Colpi di Scena” tenutosi presso l’Istituto Magistrale Statale “F.De Filippis” di Cava de’Tirreni ( 2007-2008-2009). Ha insegnato danze popolari presso l’Istituto Tecnico Statale per Geometri “L.Vanvitelli” di Cava de’Tirreni ( 2010) e presso Scuola Secondaria di I grado “Carducci-Trezza” di Cava de’Tirreni ( 2008). Insegna danze Popolari presso il “Centro Yoga Armonia”, di Cava de’Tirreni. Ha insegnato danze Popolari e danza Moderna nell’ambito del Centro estivo, “ Un estate di Giochi e sport” a Cava de’Tirreni.


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